Author 9 18

SUPER AMMORTAMENTO PER L’ARREDO UFFICIO
Rinnovato per tutto il 2017 la possibilità del Super Ammortamento per l’acquisto di arredi.

Una notizia, in termini di agevolazioni fiscali, che ci riguarda da vicino.

Ai fini delle imposte sui redditi, per i soggetti titolari di reddito d’impresa e gli esercenti arti e professioni è previsto un ammortament
o del 140%
che è stato prorogato coprendo quindi tutti gli acquisti effettuati entro il 31/12/2017 con almen
o un 20% di acconto già versato a tale data.

SUPER AMMORTAMENTO: BENEFICIARI

Chi può beneficiare del Super Ammortamento?

  • Titolari di reddito d’impresa
  • Esercenti arti e professioni

Tra i Titolari di reddito d’impresa, coloro che sono ammessi all’incentivo sono:

  • le persone fisiche esercenti attività commerciali gestita in forma di impresa familiare
  • società in nome collettivo e in accomandita semplice
  • società di armamento
  • società di fatto che hanno per oggetto l’esercizio di attività commerciale
  • società consortili a rilevanza sia interna che esterna
  • società per azioni
  • società in accomandita per azioni
  • società a responsabilità limitata
  • società cooperative e di mutua assicurazione
  • enti pubblici e privati, diversi dalle società, nonché i trust che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di un’attività commerciale
  • gli enti pubblici e privati, diversi dalle società, nonché i trust che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di un’attività commerciale, con riferimento all’attività commerciale esercitata
  • stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti

Tra i professionisti, coloro che sono ammessi all’incentivo sono:

  • persone fisiche che svolgono attività produttiva di reddito da lavoro autonomo ai sensi dell’art.53 co.1 del TUIR
  • associazioni professionali senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche

Possono fruire dell’agevolazione anche le società tra professionisti costituite ai sensi dell’art.10 della L.183/2011

SUPER AMMORTAMENTO: SOGGETTI ESCLUSI

Sono esclusi dall’agevolazione:

 

  • i soggetti che si avvalgono del regime forfetario di cui alla L. 190/2014, posto che tali soggetti non determinano il reddito d’impresa o di lavoro autonomo in modo analitico, bensì forfetario, applicando il coefficiente di redditività previsto per la specifica attività ai ricavi o compensi percepiti nel periodo
  • gli imprenditori agricoli che svolgono attività di agriturismo e che si avvalgono del regime forfetario di determinazione del reddito d’impresa previsto dall’art 5 co.1 della L.413/91
  • i soggetti esercenti attività agricole che determinano il reddito d’impresa ai sensi degli art. 56 co 5 e 56-bis del TUIR
  • le persone fisiche e le società semplici, con riferimento all’attività agricola svolta entro i limiti previsti dall’art. 32 del TUIR
  • gli enti non commerciali non titolari di reddito d’impresa
  • i titolari di redditi equiparati a quelli di lavoro autonomo di cui all’art. 53 co.2 del TUIR

SUPER AMMORTAMENTO: AMBITO OGGETTIVO

Rientrano nell’ambito oggettivo dell’agevolazione i beni materiali strumentali nuovi acquistati nel periodo agevolato, anche mediante contratti di leasing.
Sono quindi inclusi nell’agevolazione anche i computer e le autovetture, mentre ne sono esclusi gli immobili.

Sono oggetto dell’agevolazione, salvo le specifiche esclusioni previste, i beni:

  • materiali
  • strumentali
  • nuovi
  • acquistati o in leasing finanziario

L’agevolazione spetta per gli investimenti in beni strumentali.

I beni devono, quindi, essere di uso durevole ed atti ad essere impiegati come strumenti di produzione all’interno del processo produttivo dell’impresa.

Si considerano, altresì, strumentali per il comodante quei beni utilizzati dal comodatario nell’ambito di un’attività strettamente funzionale all’esigenza di produzione del comodante e che cedono le proprie utilità anche all’impresa comodante.

SUPER AMMORTAMENTO: BENI ESCLUSI

Sono esclusi dal Super Ammortamento gli investimenti in:

  • beni immateriali (es. software)
  • beni “usati”
  • beni merce (trasformati o assemblati per la vendita)
  • materiali di consumo
  • beni materiali strumentali per i quali il DM 31.12.88 stabilisce coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%
  • acquisti di fabbricati e costruzioni

SUPER AMMORTAMENTO: MAGGIORAZIONE DEL 40% DEL COSTO D’ACQUISTO

L’agevolazione si sostanzia in una maggiorazione del 40% del costo di acquisto dei beni agevolabili ai fini della deducibilità dell’ammortamento e dei canoni di leasing.
In altri termini, è possibile maggiorare le ordinarie quote di ammortamento e i canoni di leasing di un importo pari al 40%, arrivando così a dedurre, al termine del periodo, il 140% del prezzo d’acquisto.
In pratica, la deduzione ulteriore viene ripartita sulla durata del periodo fiscale di ammortamento, in proporzione alle quote stanziate e dedotte.

Per ulteriori specifiche e dettagli rimandiamo al seguente link.

Read More

FORNITURE PER UFFICI: AL FIANCO DI PROGETTISTI E ARCHITETTI

Abbiamo una pluriennale esperienza nel settore ARREDO UFFICI. In questo progetto abbiamo curato la fornitura degli arredi per gli uffici di Scagliarini Broker assicurativo a Bologna.

Il progetto, a cura dello studio SGLAB, in particolare dei progettisti Gabriele Zanarini e Gilda Bottacchiari, è consistito in un intervento di restyling che ha comportato l’integrazione di alcuni elementi esistenti con altri nuovi che sono stati introdotti a marchio ICF-Office.

ARREDO UFFICI: SALA RIUNIONI

Nello specifico 9-18 ha fornito il tavolo Unitable Meeting che ha una struttura cromata e un piano in cristallo extrachiaro retroverniciato bianco, completo di predisposizione per cablaggio cavi a scomparsa.

Unitable è un sistema che si presta a continue trasformazioni perché si sviluppa attorno ad un elemento strutturale: la trave in alluminio estruso, che può essere utilizzata singolarmente o in combinazione con altre travi trasversali e rappresenta anche lo spazio di alloggiamento dei cavi.

La versatilità e la flessibilità rappresentano contenuti progettuali del sistema Unitable.
Infatti, i suoi elementi offrono la possibilità di realizzare composizioni speciali di qualsiasi forma e dimensione, di creare soluzioni particolari concepite espressamente sulle specifiche esigenze, scegliendo liberamente le finiture all’interno di tutta la gamma disponibile.
Le sedie Relay hanno una coordinata struttura cromata e il rivestimento in pelle. Negli uffici operativi  è stato invece fornito il tavolo modello P50, con sedie Luxy mod. Pratica.

ARREDO UFFICI: OPERATIVI

Il tavolo P50, non è un semplice tavolo da ufficio, ma un sistema tavolo pensato per rispondere con un unico prodotto alle molteplici esigenze del moderno spazio-ufficio.

La dimensione delle gambe di P50 conferisce grande stabilità e solidità alla struttura. La trave portante centrale è stata ideata come ulteriore rinforzo strutturale. In questo modo è possibile realizzare una pluralità di versioni: dalle misure più piccole di 140 o 160 cm fino ai 320 cm dei tavoli meeting, passando dalla postazione di lavoro singola a quella multipla, dal tavolo riunione alla scrivania executive, mantenendo omogeneità di forme e stile in armonioso equilibrio. E’ anche possibile equipaggiare ogni tavolo con una serie di accessori come porta-stampanti, cassettiere e divisori per una pluralità di utilizzi.

Gli armadi, su disegno dello studio di progettazione, sono stati invece realizzati su misura.

La nostra versatilità e la leggerezza della nostra organizzazione, ci consentono di rispondere alle diverse esigenze delle aziende e degli studi di progettazione attraverso la realizzazione di esecutivi standard o altamente personalizzati. Coniughiamo la grande capacità organizzativa  insita nel nostro dna con la capacità di selezionare e consigliare i migliori arredi e componenti per l’ufficio presenti sul mercato che rispondano alle diverse necessità del committente.

La ristrutturazione dei locali è durata circa 1 mese mentre il nostro impegno in cantiere per la fornitura e la posa degli arredi ha richiesto un intervento di 2 giorni.

Read More

INQUINAMENTO ACUSTICO?
SE HAI UN LOCALE PUBBLICO DEVI CORRERE AI RIPARI

L’ inquinamento acustico è un problema in tutti gli ambienti ma lo è sicuramente a maggior ragione in un locale pubblico che si presenta come sinonimo di ricercatezza, qualità e valore dove le aspettative che si creano sono alte e dove i clienti sono pronti  inquinamento acustico a dare un giudizio non solo limitandosi al prodotto e alla sua qualità ma anche al servizio e al generale comfort dell’ambiente.

INQUINAMENTO ACUSTICO: CASE HISTORY

Berberé è una nota catena del settore ristorazione nata nel 2010 dalla passione per il cibo di due fratelli che hanno rielaborato il concetto di Pizza valorizzandone l’artigianalità attraverso un lavoro di ricerca delle materie prime, di studio degli impasti, di sperimentazione delle farine e di cura, nella preparazione e nella formazione dei suoi artigiani e dei locali in cui la pizza viene servita.

Tutti i locali sono caratterizzati da un progetto architettonico dallo stile giovane, contemporaneo e accogliente che celebra la bellezza della pizzeria contemporanea per un’esperienza food divertente, sana e accessibile.  Da Berberè ci vai per gustare e non solo per mangiare, il costo più alto della pizza è giustificato dalla qualità degli ingredienti ma deve essere sostenuto da un’immagine e un locale di altrettanto livello.

L’ultimo locale Berberè è stato aperto a Milano lo scorso ottobre. Come per gli altri è stato dato all’ambiente uno stile giovane e fresco realizzato anche con materiali di recupero e di design. In questo progetto molto ambizioso e creativo, l’acustica delle sale ha creato però qualche problema fin dai primi week end di apertura, in cui l’inquinamento acustico si è rivelato essere piuttosto fastidioso.

Le critiche si sono fatte presto sentire e i proprietari hanno iniziato a ricevere recensioni negative su Trip Advisor  proprio a causa di questa problematica che impediva ai clienti di godersi una serata di relax, chiacchierando fra amici e gustando una buona pizza! Insomma la difficoltà di vivere l’ambiente aveva assunto per i clienti un peso di gran lunga maggiore rispetto alla qualità della pizza. Presto si resero conto che il problema dell’ inquinamento acustico non poteva assolutamente essere sottovalutato perché costituiva un pesante deterrente alla frequentazione del locale.

Siamo stati così contattati dalla proprietà per un intervento d’urgenza sul ristorante e il nostro staff, dopo un adeguato sopralluogo, si è immediatamente attivato per risolvere il problema nel più breve tempo possibile.

Fortunatamente, negli ultimi anni le aziende hanno investito molto in ricerca e sviluppo del settore offrendo soluzioni sempre più innovative ed esteticamente  in linea con l’ambiente rispetto a qualche anno fa. Al giorno d’oggi è quindi possibile soddisfare veramente tutte le esigenze in materia.

INQUINAMENTO ACUSTICO: LA SOLUZIONE

Nel caso specifico l’intervento è stato realizzato montando alle pareti del locale dei pannelli di Caimi che utilizzano la tecnologia brevettata Snowsound la cui brillante intuizione sta nell’essere composti da materiale a densità variabile, che permette di ottenere un assorbimento selettivo alle diverse frequenze e quindi di ottimizzare l’acustica dell’ambiente nonostante lo spessore molto contenuto dei pannelli.

I prodotti Snowsound, oltre che essere eco friendly,  hanno inoltre ricevuto la certificazione Greenguard Gold, che convalida le loro caratteristiche di bassa emissione ed il loro contributo alla qualità dell’ambiente. Inoltre, i tessuti utilizzati sono antibatterici e facilmente pulibili.

Alla pagina delle nostre realizzazioni, potete vedere tutte le foto del locale e constatare voi stessi che l’applicazione di questi pannelli non ha in alcun modo deturpato l’estetica  del ristorante.

Ora le persone che si accomodano ai tavoli di Berberè Milano, possono tranquillamente farlo gustando un’ottima pizza in compagnia; tra le recensioni di Trip Advisor magari trovate altre critiche ma di sicuro non più quelle che sostengono che per parlarsi bisogna imparare a leggere il labiale.

Buona pizza a tutti!

Read More

Cliente: Azienda privata
Settore: Moda
Luogo: Casalecchio di Reno (Bo)
Anno: 2015
Superficie Intervento: 650 mq su 3 livelli
Interventi: Nuovi Arredi, Partizioni divisorie, Sedute ergonomiche. Riconfigurazione 180 postazioni lavoro. Demolizione Pareti in cartongesso, vetrate e divisorie cieche. Rilievi e progetti esecutivi. Stesura del Cronoprogramma dei lavori. Gestione del cantiere.

Read More

Cliente: Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Settore: Didattica
Luogo: Rimini (Rn)
Anno: 2015
Superficie Intervento: 150 Mq su 1 livello
Interventi: Completamento Scaffalature. Rilievi e Progetti esecutivi

Read More

Cliente: Azienda privata
Settore: Hair Care
Luogo: San Pietro in Casale (Bo)
Anno: 2015
Superficie Intervento: 400 mq su 2 livelli
Interventi: Arredi, Sedute Ergonomiche, Cassettiere, Pareti Vetrate, Armadiature, Tendaggi, Rilievi e Progetti esecutivi. Gestione della fornitura.

Read More

Cliente: Azienda privata
Settore: Food Retail
Luogo: Bologna (Bo)
Anno: 2015
Superficie Intervento: 450 mq su 1 livello
Interventi: Nuovi Arredi Sala Consiglio e completamento uffici esistenti
Cassettiere, Armadiature, Appendiabiti e Sedute ergonomiche.
Smaltimento arredi esistenti, Pavimentazione in pvc autoposante,
Tinteggiatura e opere in cartongesso fonoisolante. Rilievi e progetti esecutivi.

Read More

Cliente: Azienda privata
Settore: Assicurazioni
Luogo: Bologna (Bo)
Anno: 2015
Superficie Intervento: 140 mq – 7 locali
Interventi: Nuovi Arredi, Sedute ergonomiche, Armadiature, Cassettiere,
Tendaggi, Pannelli Acustici. 13 postazioni lavoro operative e 1
Ufficio Direzionale. Rilievi e progetti esecutivi, gestione del cantiere.

Read More